Le proprietà dell’olio extravergine d’oliva

Le proprietà dell’olio extravergine d’oliva

L’olio extravergine d’oliva è un componente fondamentale della dieta mediterranea, uno stile nutrizionale che contribuisce in maniera determinante alla nostra longevità e alla nostra salute. Non è un caso che nel 2010 l’UNESCO abbia considerato questa dieta come patrimonio culturale immateriale dell’umanità, un riconoscimento che testimonia gli effetti benefici degli alimenti che la compongono. Nello specifico, studi scientifici hanno dimostrato come l’olio d’oliva produca un impatto positivo sulla salute, riducendo il rischio di incorrere in problemi cardiaci. Ma quali sono le proprietà principali di questo prodotto?

I componenti nutritivi dell’olio extravergine

L’olio extravergine d’oliva contiene una modesta quantità di vitamina E e K e una notevole percentuale di grassi acidi. Ciò che distingue questo prodotto è però il suo contenuto di antiossidanti, delle sostanze che producono un effetto benefico e proteggono il nostro organismo dal rischio di contrarre diverse malattie. Tra questi va citato sicuramente l’oleocantale, una sostanza che possiede importanti qualità antinfiammatorie.
Non si deve credere che il consumo l’olio extravergine sia controindicato: la quantità di questi grassi dannosi al nostro organismo è infatti relativamente bassa e non deve suscitare preoccupazione. Gli studi effettuati finora hanno consentito di individuare nei polifenoli le sostanze di quest’olio dall’impatto più benefico: sarebbero infatti all’origine di effetti antinfiammatori, antiallergici, antivirali e antibatterici.

Gli effetti dell’olio extravergine d’oliva sulle malattie cardiovascolari

Infarti e malattie cardiovascolari costituiscono due delle cause di decesso più diffuse. Specifiche indagini mediche hanno potuto dimostrare che questi fenomeni tendono a diminuire statisticamente in particolari zone del pianeta, come nei Paesi bagnati dal Mar Mediterraneo. Esisterebbe quindi un rapporto tra la salute degli abitanti di queste aree e la loro alimentazione: la dieta mediterranea ridurrebbe i rischi di imbattersi in infarti e deficit cardiaci. Secondo studi più approfonditi, il consumo regolare di olio extravergine d’oliva contribuirebbe a diminuire tale rischio del 30%. Tra gli effetti più rilevanti, si segnala una diminuzione della pressione sanguigna, la protezione delle particelle del colesterolo LDL dall’ossidazione, la riduzione di potenziali infiammazioni e la prevenzione di trombosi dovute a coagulazione del sangue.

Altre proprietà poco conosciute

Oltre alle proprietà descritte, l’olio extravergine d’oliva presenta delle qualità che spesso si ignorano, ma che contribuiscono nel loro insieme al nostro benessere. Ad esempio, non tutti sono a conoscenza delle proprietà digestive di questo prodotto (il suo consumo è ideale per combattere la stitichezza e per pulire l’intestino) o dell’impatto positivo sulle funzioni cognitive. Inoltre, alcuni studi tendono a dimostrare che l’uso di questa varietà di olio è in grado di contrastare l’insorgenza dell’Alzheimer e della depressione. Insomma, per molte persone, soprattutto quelle affette da problemi cardiovascolari, l’olio extravergine d’oliva è un alimento dalle qualità eccezionali che non deve assolutamente mancare nella dieta quotidiana.

1Comment
  • Cultivar taggiasca
    Posted at 10:54h, 13 Marzo Rispondi

    Complimenti per l’articolo e per aver ribadito l’importanza di questo prodotto di altissima qualità, non a caso (come avete scritto) patrimonio Unesco.

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